Osservatorio partite IVA – sintesi dei dati anno 2023
Mon Feb 12 17:02:42 CET 2024
Nel corso del 2023 sono state aperte 492.176 nuove partite Iva ed in confronto all’anno precedente si è registrata una lieve flessione (-1,9%). Rispetto al 2022, la diminuzione di avviamenti ha riguardato prevalentemente le società di persone (-8,6%), le persone fisiche (-1,9%) e i soggetti non residenti (-9,8%), mentre le società di capitali fanno osservare un lieve aumento degli avviamenti rispetto all’anno precedente (+0,8%).
La classificazione per settore produttivo evidenzia che il settore del commercio ha registrato il maggior numero di aperture di partite Iva (18,2%), seguito dalle attività professionali (17,9%) e dalle costruzioni (10,3%). Tra i primi quattro settori, che fanno registrare nel complesso oltre il 50% dei nuovi avviamenti, le variazioni più significative riguardano le costruzioni (-8,6%) e le attività professionali (-8%). Tra i restanti settori, le variazioni maggiori si sono registrate nell’istruzione (+53,1%), nell’agricoltura (-16,2%) e nell’attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+11,3%), settori che però pesano rispettivamente per il 3,1%, 6,2% e 6,9% dei nuovi avviamenti.
Nel 2023, 238.766 soggetti hanno aderito al regime forfetario, con una flessione minima rispetto al 2022 (-0,2%); tali adesioni rappresentano circa il 49% del totale delle nuove aperture di partita Iva.