Collana di lavori e di ricerca - Febbraio 2021
Mon Mar 01 14:19:33 CET 2021
Assessing profit shifting using Country-by-Country Reports: a non-linear response to tax rate differentials
di Barbara Bratta, Vera Santomartino, Paolo Acciari
Nel documento viene analizzato il meccanismo di trasferimento degli utili nelle imprese multinazionali (MNEs) tramite l’utilizzazione di un nuovo e unico insieme di dati composto dai Rapporti Paese per Paese (CbCRs) con riferimento all’anno 2017 compilati in tutto il mondo da tutte le MNEs aventi almeno una sede in Italia. Tramite l’accesso ai dati CbCRs si è in grado di stimare BEPS – la base di erosione fiscale e trasferimento di utili – usando dati a livello di singola impresa migliori rispetto a quelli usati frequentemente. Infatti, molti studi si basano sui dati disponibili nelle banche dati finanziarie, i quali non rappresentano perfettamente alcuni scenari delle imprese come la loro localizzazione e gli investimenti a livello centrale. In questo studio è stata data evidenza di tale fenomeno, oltre che una stima BEPS quale responso di tassi CIT, seguendo l’andamento di analisi di risposta non lineare alla tassazione. Il lavoro procede in tale tipo di analisi non lineare con dati composti di MNEs di diverse nazionalità – con ciò comprovando la non linearità con l’utilizzazione di dati diversificati – e focalizzando i risultati sul trasferimento di utili non solamente su tassi CIT, ma facendo uso anche di altri tassi differenziali. Si è riscontrato in tal modo che l’allocazione dei profitti in un Paese non è lineare dipendendo dalle differenze dei tassi incontrate confrontando i tassi CIT medi per le MNEs nel resto del mondo. In particolare, viene evidenziata la non linearità attraverso la stima esponenziale in Paesi con alti tassi CIT. Pertanto, sono state fornite stime con diversi livelli esponenziali quali soluzioni a tali problematiche. Infatti, gli effetti nelle variazioni del differenziale dei tassi CIT sull’allocazione dei profitti sono statisticamente ed economicamente significativi in caso di allocazione ad U semielastica. Infine, sono stati analizzati la distribuzione dei profitti e delle perdite, mostrando che nel 2017, circa 887 miliardi di profitti sono stati spostati a causa delle differenze nei tassi, con una perdita globale di 245 miliardi di Euro. Lo spostamento dei profitti è avvenuto in pochi Paesi e ciò può comportare conseguenze politiche, suggerendo riforme fiscali a livello internazionale per garantire un minimo di tassazione effettivo e fare in modo che le MNEs non siano incentivate a localizzare i propri profitti in poche giurisdizioni solamente per motivi fiscali, in modo tale da ridurre effettivamente la erosione fiscale.