Collana di lavori e di ricerca - Giugno 2021
Fri Jun 11 10:40:13 CEST 2021
The concentration of personal wealth in Italy 1995–2016
di Paolo Acciari, Facundo Alvaredo, Salvatore Morelli
Abstract
L’Italia è uno dei paesi con il più alto rapporto ricchezza/reddito nel mondo sviluppato. Nonostante il crescente interesse politico, la conoscenza quantitativa della distribuzione della ricchezza è attualmente limitata. In questo lavoro è ampliato l’angolo di osservazione sulla distribuzione della ricchezza personale utilizzando una nuova fonte, basata sull’intero archivio delle dichiarazioni relative all’imposta di successione. I dati coprono fino al 63% della popolazione dei deceduti e sono disponibili tra il 1995 e il 2016, un periodo di turbolenze macroeconomiche e riforme strutturali per l’economia italiana. I nostri risultati principali si basano sulla distribuzione della ricchezza netta nella contabilità nazionale. A differenza delle statistiche disponibili provenienti da indagini campionarie sulle famiglie, i nostri risultati indicano un forte aumento della concentrazione della ricchezza e della disuguaglianza dalla metà degli anni ’90. Mentre il livello di concentrazione della ricchezza in Italia è in linea con quelli degli altri Paesi europei, il suo andamento nel tempo appare più in linea con l’esperienza statunitense. Inoltre, l’Italia si distingue come uno dei paesi con il più forte calo della quota di ricchezza del 50% più povero della popolazione adulta (composta da circa 25 milioni di individui). Nel lavoro, inoltre, esploriamo il ruolo della composizione della ricchezza delle famiglie, i modelli di accumulazione della ricchezza durante il ciclo di vita e i flussi di eredità, la loro concentrazione ed il trattamento fiscale dei trasferimenti di ricchezza come principali motori delle tendenze osservate.