Presentazione dei risultati sulla “Voluntary Disclosure" del Direttore generale delle finanze
09.12.2015
La legge 186 del 2014 ha introdotto la collaborazione volontaria (cd. voluntary disclosure, VD) in materia fiscale volta a regolarizzare i capitali detenuti all’estero da contribuenti italiani che hanno violato gli obblighi di monitoraggio fiscale omettendo di dichiarare attività detenute all'estero e/o redditi di fonte estera e che hanno commesso violazioni relative a obblighi di dichiarazione per redditi generati in Italia. I soggetti che aderiscono pagano tutte le imposte dovute, gli interessi e le sanzioni ridotte.
La prof.ssa Lapecorella ha sottolineato che la voluntary disclosure rivoluziona il rapporto tra fisco e contribuenti per porre solide premesse al miglioramento della Tax compliance nel lungo periodo. Il quadro di regole introdotte con la Legge n. 186 del 2014 è coerente con le linee guida OCSE sugli offshore voluntary disclosure programmes che raccomandano che programmi di collaborazione efficaci siano caratterizzati da incentivi sufficienti a incoraggiare le scelte di regolarizzazione senza prevedere alcuna misura di ricompensa o di incoraggiamento a illeciti fiscali.