Entrate tributarie internazionali agosto 2018
15.10.2018
Si pubblica il report relativo alle entrate tributarie internazionali del mese di agosto 2018. Il report fornisce l’analisi dell’andamento tendenziale del gettito tributario per i principali Paesi europei, sulla base delle informazioni diffuse con i “bollettini mensili” di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna.
L’approfondimento tematico è dedicato all’analisi della composizione del prelievo fiscale per livelli di governo. I dati sono di fonte Eurostat, come notificati dalle singole autorità nazionali, in linea con le indicazioni contenute nel Sistema Europeo dei Conti, SEC 2010. L’ultimo aggiornamento disponibile fornisce i dati fino al periodo d’imposta 2016.
In quasi tutti i Paesi la quota prevalente di imposte è raccolta a livello centrale (media EU28 del 52,9%). I Paesi anglosassoni, ossia il Regno Unito e l’Irlanda, sono caratterizzati da una marcata centralizzazione del prelievo. In Germania e in Francia, la quota maggioritaria di prelievo, che si riferisce ai contributi, affluisce ai Fondi di sicurezza sociale (Germania 38,8% e Francia 50,4%). Dal 2002 al 2016 in Europa si è assistito mediamente ad una riduzione della quota di gettito riscossa a livello centrale (-1,8%) a favore di un decentramento fiscale verso gli altri livelli di governo. In particolare, in Francia si osservano le variazioni maggiori, a dimostrazione di un processo di graduale passaggio ad un sistema di riscossione incentrato a livello locale. Nel Regno Unito, invece, non si osservano rilevanti variazioni nel periodo considerato, mentre in Italia e Irlanda è aumentata la percentuale di riscossione a livello centrale (rispettivamente dello 0,9% e 1,7%), a fronte di una diminuzione della riscossione a livello locale.
Vengono infine proposte delle schede di sintesi sulla struttura impositiva per livelli di governo in ciascuno dei Paesi oggetto di analisi.