???main.contenutipagina??? | ???main.menuprincipale??? | ???main.ricerca???

Normativa

Leggi e atti equiparati

  • D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446
    Istituzione dell'imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'Irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordino della disciplina dei tributi locali
    • Art. 50 (Istituzione dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche)
  • D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460
    (Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale)
    • Art. 21. Esenzioni in materia di tributi locali – Facoltà per i comuni, le province, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano di deliberare nei confronti delle ONLUS la riduzione o l'esenzione dal pagamento dei tributi di loro pertinenza e dai connessi adempimenti.
  • D.Lgs. 4 maggio 2001, n. 207 - Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, a norma dell'articolo 10 della L. 8 novembre 2000, n. 328.
    • Art. 4 – Disposizioni comuni –  comma 5 – Possibilità da parte dei comuni, delle province, delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano di prevedere la riduzione e l'esenzione dal pagamento dei tributi di loro pertinenza per le istituzioni riordinate in aziende pubbliche di servizi alla persona o in persone giuridiche di diritto privato.
  • Legge 30 dicembre 2004, n. 311
    Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)
    • Art. 1, comma 174 (Applicazione nella misura massima dell'aliquota dell'addizionale regionale all'IRPEF in caso di mancata adozione dei provvedimenti necessari alla copertura del disavanzo di gestione nel settore sanitario)
    • Art. 1, comma 180 (Possibilità per la regione di adottare un Piano di rientro dai deficit sanitari)
  • Legge 27 dicembre 2006, n. 296
    Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)
    • Art. 1, comma 796, lettera b) (Applicazione nella misura massima dell'aliquota dell'addizionale regionale all'IRPEF durante la vigenza del piano di rientro dai deficit sanitari)
  • D.L. 1 ottobre 2007, n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222
    • Art. 4 (Commissari ad acta per le regioni inadempienti)
  • Legge 5 maggio 2009, n. 42
    Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione
    • Art. 7. (Princìpi e criteri direttivi relativi ai tributi delle regioni e alle compartecipazioni al gettito dei tributi erariali)
  • Legge 23 dicembre 2009, n. 191
    Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)
    • Art. 2, comma 77 (Condizioni di obbligatorietà per la presentazione di un Piano di rientro dai deficit sanitari)
    • Art. 2, comma 80 (Obbligo del mantenimento per la regione sottoposta al Piano di rientro, per l'intera durata del piano, della maggiorazione dell'aliquota dell'addizionale regionale all'IRPEF ove scattata automaticamente ai sensi dell'art. 1, comma 174, della legge n. 311 del 2004)
    • Art. 2, comma 86 (aumento in misura fissa dell'aliquota dell'addizionale regionale all'IRPEF in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi indicati nel Piano di rientro dai deficit sanitari)
    • Art. 2, comma 88 (Possibilità per le regioni già sottoposte ai Piani di rientro e già commissariate, di proseguire il piano di rientro, secondo appositi programmi operativi, o di presentare un nuovo piano di rientro, con la conseguente applicazione dell'art. 1, comma 174, della legge n. 311 del 2004 e dei commi da 80 a 86 della legge n. 191 del 2009)
    • Art. 2, comma 93 (Possibilità per le regioni che risultano inadempienti per motivi diversi dall'obbligo dell'equilibrio di bilancio sanitario, di chiedere la sottoscrizione di un accordo, con il relativo piano di rientro)
  • D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica
    • Art. 11 (Possibilità per le regioni di chiedere la prosecuzione del Piano di rientro, per una durata non superiore al triennio)
  • D.Lgs 6 maggio 2011, n. 68
    Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province, nonché di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario
    • Art. 2 (Rideterminazione dell'addizionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche delle regioni a statuto ordinario)
    • Art. 6 (Addizionale regionale all'IRPEF)
  • D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge di 22 dicembre 2011, n. 214.
    Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici
    • Art. 28 (Applicazione dell'aliquota base dell'addizionale regionale all'IRPEF prevista per le regioni ordinarie anche alle regioni a statuto speciale ed alle province autonome)
  • D.L. 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dall'art. dalla legge L. 24 febbraio 2012, n. 14
    Proroga di termini previsti da disposizioni legislative
    • Art. 29 Proroghe di termini in materia fiscale
  • D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134
    • Art. 16, comma 9 (Possibilità per la regione Campania di destinare l'aumento dell'aliquota dell'addizionale regionale all'IRPEF previsto dall'art. 2, comma 86, della legge n. 191 del 2009 o anche il raddoppio dell'aumento stesso, alla copertura del Piano di rientro dal disavanzo nel settore del trasporto)
  • D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135
    Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario
    • Art. 15. comma 20 ( Disposizioni urgenti per l'equilibrio del settore sanitario e misure di governo della spesa farmaceutica)
  • D.L. legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64
    Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché' in materia di versamento di tributi degli enti locali
    • Art. 3-ter (Disposizioni in materia di addizionale regionale all'IRPEF nelle Regioni a statuto speciale)
  • D.L. 28 giugno 2013, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge di 9 agosto 2013, n. 99
    Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti
    • Art. 11, comma 15 (Applicazione delle maggiorazioni fiscali di cui dall'art. 2, comma 86, della legge n. 191 del 2009 alla regione Campania a decorrere dal 2014)
  • D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175
    Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata
    • Art. 8, commi 1 e 4 (Semplificazioni in materia di addizionali comunali e regionali all'Irpef)
  • D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 - Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106.
    • Art. 82- Disposizioni in materia di imposte indirette e tributi locali comma 7 – Possibilità, per i comuni, le province, le città metropolitane e le regioni di prevedere nei confronti degli enti del Terzo settore che non hanno per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciale la riduzione o l'esenzione dal pagamento dei tributi di loro pertinenza e dai connessi adempimenti.
    • Art. 101 - Norme transitorie e di attuazione comma 2 - Fino all'operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, continuano ad applicarsi le norme previgenti ai fini e per gli effetti derivanti dall'iscrizione degli enti nei Registri Onlus, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di promozione sociale e Imprese sociali che si adeguano alle disposizioni del presente decreto entro diciotto mesi dalla data della sua entrata in vigore. Entro il medesimo termine, esse possono modificare i propri statuti con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell'assemblea ordinaria.
    • Art. 102 - Abrogazioni
      Abrogazione dell’art. 21. del D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, recante il riordino della disciplina tributaria delle ONLUS a decorrere dal termine previsto dall'articolo 104, comma 2, del medesimo decreto.

  • Legge 30 dicembre 2021, n. 234 - Bilancio di previsione dello stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024. 
    • Art. 1:
      Comma 5- Al fine di garantire la coerenza della disciplina dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche con la nuova articolazione degli scaglioni dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, il termine di cui all'art. 50, comma 3, secondo periodo, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, limitatamente alle aliquote applicabili per l'anno di imposta 2022, è differito al 31 marzo 2022.
      Comma 6 - Le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, entro il 13 maggio 2022, provvedono alla trasmissione dei dati rilevanti per la determinazione dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche prevista dall'art.50, comma 3, quarto periodo, del D.lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, ai fini della pubblicazione sul sito informatico del Dipartimento delle finanze.

  • D.L. 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25 - Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico. 
    • Art. 19, comma 6, lettera b) - inserimento nell’art. 12 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 del comma 4-ter, il quale dispone che, ai fini delle altre agevolazioni fiscali, i figli per i quali non spetta la detrazione ai sensi dell’art. 12, comma 1, lettera c), del TUIR (perché di età inferiore a 21 anni) devono essere considerati al pari dei figli per i quali spetta tale detrazione.

Decreti

  • D.M. 3 aprile 2015
    Allegato A (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del 15 aprile 2015)
    Individuazione e modalità di invio al Ministero dell'economia e delle finanze dei dati rilevanti ai fini dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche
  • D.M. 18 dicembre 2015 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2015)
    Nuove modalità di trasmissione al Ministero dell'economia e delle finanze, dei dati rilevanti ai fini dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche